Assemblea Mir a Roma


Ermete Ferraro eletto nuovo presidente MIR

I nuovi incarichi

Presidente: Ermete Ferraro
Consiglio Nazionale: Francesco Lo Cascio, Giovanni Ciavarella, Barbara Bellini, Claudio Carrara, Francesco Ambrosi.

Serata conviviale
Gegè a Piazza San Pietro


COMUNICATO STAMPA – 3 maggio 2023

 

L’Assemblea Nazionale del M.I.R. rilancia le sue campagne e rinnova gli incarichi. Il napoletano Ferraro eletto nuovo Presidente.

L’Assemblea Nazionale del M.I.R. (Movimento Internazionale della Riconciliazione APS) – organizzazionenonviolenta di matrice spirituale che da oltre 70 anni opera come branca italiana dell’I.F.O.R. (International Fellowship Of Reconciliation) – si è riunita a Roma dal 29 aprile al 1° maggio, per rilanciare le sue attività ed iniziative per la pace, il disarmo ed il contrasto alla militarizzazione della società e della cultura. Nel corso dell’assemblea sono stati rinnovati gli organi, integrando Segreteria e Consiglio Nazionale ed eleggendo il nuovo Presidente. All’uscente Pierangelo Monti di Ivrea subentra il napoletano Ermete Ferraro, già vice presidente e responsabile della Sede di Napoli del M.I.R.  

Ferraro, 71 anni, ex docente ed operatore socio-educativo, ha una lunga storia come obiettore di coscienza nonviolento, attivista antimilitarista, esponente e dirigente di un’associazione ambientalista ed attivista ecopacifista.  

 

Sono onorato per l’incarico affidatomi dall’Assemblea,ringrazio l’amico Monti per il lavoro finora svolto con dedizionee confido nella fattiva collaborazione del vice presidente Ambrosie degli altri Consiglieri nazionali, che mi aiuteranno ad affrontare il non facile compito di rilanciare il nostro storico ed autorevole movimento per la pace, attingendo a nuove energie e rendendone più incisive e diffuse la riflessione e l’azione. – ha dichiarato Ferraro.

 

Il M.I.R. è già da tempo impegnato a portare avanti il progetto ecopacifista (illustrato nel libro (“La colomba e il ramoscello” – Torino, Gruppo Abele, 2020) e la campagna nazionale “Scuole Smilitarizzate” (promossa insieme con Pax Christi Italia). Ha rinnovato inoltre il suo tradizionale impegno per l’educazione alla pace, il disarmo, il modello alternativo di difesa, la campagna contro gli armamenti nucleari ed il contrasto ad ogni forma di militarizzazione della società e della cultura. 

 

“Farò di tutto per allargare e ringiovanire la base associativadel M.I.R., valorizzando l’attività di sedi e gruppi già operanti e promuovendo la nascita di nuove realtà territoriali, in particolarenell’Italia meridionale e insulare, che ha bisogno di recuperare la sua illustre tradizione pacifista, con autorevoli esponenti quali: Danilo Dolci, Antonino Drago, Giuliana Martirani, Mario Borrelli e Antonio D’Acunto” – ha concluso Ferraro.